Johann Strauss figlio – “Il re del valzer” e “Il donnaiolo”.

Johann Strauss Sohn – „Walzerkönig“ und „Womanizer“

Perché il re del valzer viennese era considerato anche un “donnaiolo”? Quanto spesso si è sposato e chi erano le sue mogli? Quanti figli sono nati dai matrimoni? Johann Strauss Sohn, il re del valzer viennese, era costantemente innamorato, perché il mondo delle donne era ai suoi piedi. Le signore erano incantate dalle sue melodie, dal suo aspetto e dal suo fascino. La sua prima moglie fu Henriette Treffz-Chalupetzky, conosciuta in casa del banchiere Moritz Ritter von Todesco. Henriette era l’amante del banchiere, motivo per cui veniva chiamata anche “baronessa Todesco”. Prima del matrimonio con Johann Strauss aveva già sette figli illegittimi, con Johann non ne ebbe altri. Aveva sette anni in più di Johann e aveva già 44 anni quando si sposarono il 27 agosto 1862 nella chiesa di Santo Stefano a Vienna . La coppia viveva in Praterstraße 54, dove fu composto il Valzer del Danubio e dove oggi c’è un museo da visitare. Jetty, come veniva chiamata Henriette, era una moglie materna e una perfetta manager che si faceva carico delle preoccupazioni quotidiane del marito. Il matrimonio terminò dopo 16 anni, quando Jetty fu colpita da un ictus l’8 aprile 1878, lasciando Johann vedovo. Il suo grande merito fu quello di aver portato il marito da re del valzer a compositore di operette . Il lutto non durò a lungo, perché solo 50 giorni dopo Johann si sposò una seconda volta. La fortunata aveva 25 anni in meno e si chiamava Ernestine Henriette Angelica Dittrich, conosciuta come “Lili”. I due si conoscevano da tempo senza che la prima moglie di lui sapesse della “relazione”. Lili contattò Johann per ottenere un ingaggio al Theater an der Wien, ma invece si sposarono . La cerimonia si svolse il 28 maggio 1878 nella Karlskirche di Vienna . La coppia si trasferì nel palazzo appena costruito in Igelgasse 4, oggi Johann-Strauß-Gasse, nel 4° distretto. Il matrimonio non fu considerato felice fin dall’inizio, poiché c’era poca comprensione e continui litigi. Questa volta la donna, cioè Lili, avrebbe dovuto avere una relazione a latere. Dopo quattro anni insieme, il 9 dicembre 1882 fu tracciata una linea di demarcazione e il matrimonio fu divorziato di comune accordo. La terza moglie – Adele Deutsch, vedova Strauß – portava già il cognome di Johann, anche se non era ancora sposata con lui. Il suo defunto marito era il figlio del banchiere Anton Strauß, una coincidenza di nome. Johann voleva sposare Adele, ma non poteva più farlo secondo la legge cattolica, essendo già divorziato. Il problema fu risolto in modo tale che Johann divenne cittadino sassone e si convertì alla fede protestante . Il 15 agosto 1887 i due si sposarono nella chiesa della corte ducale di Coburgo. Johann aveva 62 anni e la sua sposa la metà, quindi 31 anni di età. Adele gestì mirabilmente il patrimonio del marito fino alla sua morte, avvenuta nel 1899. Lasciò la“Lex Johann Strauss”, un’estensione dei diritti d’autore sulla sua musica per 32 anni. Nonostante tre matrimoni, Johann non lasciò figli. Suggerimento per il viaggio nel tempo: L’appartamento di Strauss in Praterstraße 54 può essere visitato e merita una visita. È uno dei musei di Vienna e l’ingresso è gratuito anche la prima domenica di ogni mese.

Fonte dell’immagine:

https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Johann_Strauss_II_by_August_Eisenmenger_1888.jpg?uselang=de

Condividi questo post

Altri contributi

Information on data protection
We use technologies such as cookies, LocalStorage, etc. to customize your browsing experience, to personalize content and ads, to provide social media features, and to analyze traffic to our website. We also share information about how our site is used with our social media, advertising and analytics partners. Our partners may combine this information with other data that you have provided to them or that you have collected as part of using the Services (incl. US providers). You can find more information about the use of your data in our data protection declaration.

data protection
This website uses cookies so that we can offer you the best possible user experience. You can find more information about the use of your data in our data protection declaration.

Strictly Necessary Cookies
Strictly Necessary Cookie should be enabled at all times so that we can save your preferences for cookie settings.

Marketing & Statistics
This website uses Google Analytics to collect anonymous information such as the number of visitors to the site and the most popular pages. Leave this cookie enabled helps us to improve our website.

Google Tag Manager
This is a tag management system. Using the Google Tag Manager, tags can be integrated centrally via a user interface. Tags are small pieces of code that represent activitiescan track. Script codes from other tools are integrated via the Google Tag Manager. The Tag Manager makes it possible to control when a specific tag is triggered.