Chi era la baronessa Mary Vetsera? Che cosa aveva in comune con il principe ereditario Rodolfo? Perché ha deciso di suicidarsi all’età di 17 anni? Perché è stata seppellita più volte?
La baronessa Mary Vetsera nacque a Vienna il 19 marzo 1871 e frequentò l'”Istituto educativo per ragazze aristocratiche” presso il monastero salesiano. La passione di Mary era lo sport ed era un’esperta cavallerizza oltre che un membro del Vienna Ice Skating Club.
Suo padre era il diplomatico Albin Ritter von Vetsera e sua madre Helene, appartenente a una delle più ricche famiglie greche dell’epoca. Ladislao, suo fratello maggiore, morì nell’incendio del Ringtheater del 1881.
Il suo lignaggio le diede accesso alla società viennese, anche se non a quella aristocratica di corte che desiderava. Il matrimonio con il principe vedovo Miguel di Braganza avrebbe significato questo avanzamento, ma la diciassettenne Maria aveva occhi solo per il principe ereditario Rodolfo. La madre voleva distrarla con un viaggio in Inghilterra, ma questo non servì a cambiare la cotta giovanile.
Sua cugina Marie Louise von Larisch-Wallersee gliela presentò e organizzò incontri segreti tra il coniugato Rudolf e l’amorosa Mary a partire dall’autunno del 1888. In lei trovò un’amica che voleva accompagnarlo volontariamente alla morte per amore, dopo che la sua precedente amante, la prostituta Mizzi Kaspar, aveva rifiutato l’idea.
Mary fu portata dal cocchiere di Rudolf, Josef Bratfisch, alla casa di caccia di Mayerling, dove Rudolf sparò prima a lei e poi a se stesso nelle prime ore del 30 gennaio 1889. La mattina del 1° febbraio 1889, Maria Vetsera fu sepolta segretamente nel cimitero locale di Heiligenkreuz.
Passarono più di 100 anni prima che i resti di Mary Vetsera venissero dissezionati, poiché all’epoca era stata seppellita senza essere esaminata. Con grande stupore, nella bara non furono trovate ossa, perché erano state rubate da un commerciante di mobili di Linz e poi restituite. Sulla base delle indagini, è stato stabilito che Mary è stata effettivamente uccisa da un proiettile alla testa. C’è stata un’altra sepoltura nel 1993.
La sua morte dà ancora oggi adito a speculazioni, soprattutto perché gli eventi furono insabbiati dalla corte viennese.